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Gravina in Puglia – Ponte viadotto Acquedotto

Il ponte acquedotto di Gravina in Puglia è stato recentemente lo scenario dell’ultimo film di 007 “No time to die” tuttavia questa opera idraulica deve essere visitata per il suo interesse storico e anche ingegneristico. Qui di seguito le principali indicazioni.

Denominazione del luogo dell’acqua.Ponte viadotto Acquedotto
Indirizzo.Italia – Gravina in Puglia (BA) via Fontana la Stella , 70024
Geolocalizzazione (tramite servizi di google)RCC7+25 Gravina in Puglia, Città Metropolitana di Bari (40°49′14″N 16°25′24″E )
Ragione della sua rilevanza.Luogo storico fortemente connesso alla cultura della gestione delle acque
Descrizione del luogo.Si tratta di una costruzione idrica settecentesca per portare acqua alla città.

Informazioni storiche/ geografiche/ ambientali/ culturali.
Il Ponte acquedotto e viadotto fu costruito per volere della famiglia Orsini (Papa Benedetto XIII°) per portare l’acqua alla città medievale dall’acquedotto romano proveniente da una fonte sorgiva Sant’Angelo distante circa tre chilometri fino alla zona madonna della Stella. Si tratta di una costruzione su due livelli alto 37 metri, lungo 97 metri e largo 5 metri; nella spalliera più altra del ponte passa il canale che porta acqua dalla parte superiore ove è ubicata la vasca di decantazione e che alimenta il primo pilaccio (vasca) a monte del ponte e il secondo pilaccio (doppia vasca) dall’altra parte ai piedi del bastione medievale. Questi avevano la funzione di abbeverare le bestie, di approvvigionamento e di lavaggio indumenti.
Probabilmente l’acquedotto arrivava fino al centro città presso le Quattro Fontane ( oggi monumento 4 Fontane detta anche Fontana Orsiniana e  allacciato all’acquedotto pugliese in Piazza Notar Domenico).
Il Ponte acquedotto è stato Luogo del FAI nel 2020 e luogo di scene di tanti film importanti (Pane e Libertà, Pinocchio, Maria Maddalena, I Re Magi, I Ladri di giorni, James Bond 007).
Il Ponte è di proprietà comunale. Il Ponte è anche un viadotto è collega le due sponde della gravina ove scorre il torrente. Infatti all’inizio del ponte vi è  il bastione Medievale con accesso al rione Cavato San Marco ove è stata recuperata una casa grotta con diverse ipogei e cisterne per la raccolta delle acque provenienti anche dal ponte acquedotto e che servivano per i fabbisogni degli abitanti quando la città era chiusa per motivi bellici e non potevano accedere alle fontane prima e dopo il ponte. La roccia nella quale sono state scavate le cisterne è la calcarenite che è impermeabile  rivestite di “Pesto coccio” un intonaco a base di terracotta sbriciolata usata giò in epoca romana. Avevano una capacità di qualche milione di litri d’acqua e attraverso i pozzi fornivano acqua ai rioni circostanti.  
Stato di fatto del luogo. 
Eventuali situazioni che si vuole mettere in evidenza (necessità di restauri, analisi , progetti già completati e attivati) 
Progettualità future desiderate o già approvate.Ristrutturazione dell’intero ponte e nuova illuminazione scenica
Tipo di proprietà (Pubblica/Privata)Pubblica: Ponte acquedotto Comune di Gravina in Puglia.
Privata: Casa Grotta con ipogei e cisterne
Chi contattare per fissare una visita (Nome e Cognome, Telefono e indirizzo mail).Consorzio Sguardi Rupestri/ APS Calcarea (guide abilitate)
Tel: +39 3461350146Mail: info@terredimurge.it
Eventuale sito web/ riferimenti social.www.terredimurge.itFb/Sguardi Rupestri – Calcarea – Terre di Murge Experience
Costo della visita (gratuito/a pagamento e nel caso il costo del biglietto)Biglietto intero/adulti € 7,00 comprende visita guidata Ponte Acquedotto, vista panoramica dal bastione Medievale, visita casa grotta museo etnografico con ipogei e cisterne.Il Ponte è aperto al pubblico.
Orari di vista e periodi dell’anno in cui è visitabileTutti i giorni: solo il ponte h24 Tour rupestre: sabato e domenica 10.00 / 12.30 e  15.30/17.00 (inverno) tutti i giorni 9,30/12,30 e 15,30/18,30 (estate)
Informazioni necessarie al visitatore in preparazione della visita (attenzioni specifiche, abbigliamento specifico, …)– abbigliamento e scarpe comode;
– non idonei ai diversamente abili
Altre informazioni. 

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